Una strana musa
Ti
è mai capitato di soffermarti a pensare da dove venga l’ispirazione?
Nell’antica
Grecia erano le muse a ispirare gli esseri umani e ancora oggi il
termine musa è molto usato, anche se si è evoluto e modificato nel
corso dei secoli.
Attraverso
i nostri sensi esploriamo il mondo e immagazziniamo continuamente
informazioni che diventano terreno fertile per la nostra creatività,
comprese le moderne muse digitali che ci ispirano attraverso lo
schermo di computer e telefoni.
La
mia musa è una di quelle senza freni, si ubriaca di informazioni e
non è per niente un’intenditrice, manda giù tutto quello che
trova, dalle meravigliose forme della natura ai vetri rotti per le
strade di città, passando per i libri, come il progetto Solaris, per
gli MMORPG (Massive Multiplayer Online Role-Playing Game) fino a
barcollare e sbattere la testa contro gli anime giapponesi e a farmi
prendere lucciole per lanterne.
Circa
un mese fa stavo guardando Boruto: Naruto next generations, l’anime
tratto dal manga di Masashi Kishimoto.
Era
la puntata numero 83 ed ero concentrata sui dialoghi quando al minuto
14.21, con la coda dell’occhio, vedo il passaggio veloce di quello
che per me era un vaso di coccio con dentro del muschio su cui era
piantato un cristallo.
Per
un po’ mi cullo nell’idea che da circa due anni i cristalli vanno
di nuovo di moda, che la loro presenza in un anime di ambientazione
fantastica non è poi così strana.
L’allucinazione
dura fino al minuto 14.52 quando mi accorgo che quello che avevo
scambiato per un vaso con un cristallo non era altro che un
portamatite.
Ora,
la mia musa sarà anche ubriaca ma io non sono da meno e il vaso col
cristallo piantato dentro l’ho fatto sul serio.
Cercando
in rete ho poi scoperto che almeno un’altra miniaturista ha avuto
la stessa idea ma interpretata in modo diverso.
Ho
già altre idee, non ancora esplorate, su come ambientare e
realizzare mini cristalli. Il portamatite dell’anime è stato solo
l’inizio.
L’ispirazione
può trovarsi ovunque, colpisce quando meno ce lo aspettiamo e se è
forte, non ci lascia finché non rendiamo visibile al mondo ciò che
era visibile solo a noi.
E
tu, dove prendi la tua ispirazione? La tua musa è uno spirito sobrio
ed elegante o sconclusionato e un po’ tocco come la mia? Raccontalo
nei commenti qui sotto :)
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